mercoledì 13 novembre 2013

Convegni Regionali della Calabria del "Rinnovamento nello Spirito"

Convegni Regionali della Calabria

del “Rinnovamento nello Spirito”

   Il nostro Coordinatore Regionale Pasquale D’Urzo, riconoscendomi il dono della memoria storica della Calabria e non solo, mi ha dato mandato di preparare, in occasione della celebrazione del 30° Convegno Regionale, qualche ricordo storico sulla nostra genesi nella corrente di grazia che il Signore ha voluto regalare al mondo con il Rinnovamento Carismatico, che nacque negli Stati Uniti e precisamente durante il week-end di preghiera tra professori e studenti dell’università Duquesne il 17 febbraio 1967. 
   L’adesione calabrese a questo movimento ecclesiale fu immediata sin dalla sua nascita in Italia, quando ancora non aveva alcuna fisionomia delineata ed organizzata, anzi contribuimmo, con alcuni fratelli di alcune regioni d’Italia, al suo radicamento ed alla sua configurazione sin dal primo incontro a livello nazionale celebrato dal 30 aprile al 2 maggio 1976 a Triuggio – vicino Milano –, nel quale si elesse un Coordinatore, nella persona di mons. Dino Foglio, con il mandato di tenere i collegamenti con i vari gruppi e con ogni regione al fine di coordinare, organizzare e preparare una prossima assemblea qualificata al fine di eleggere un primo Comitato Nazionale di Servizio che rappresentasse il movimento ad ogni fine utile per far crescere questo Corrente di Grazia, soprattutto di fronte alla Chiesa Gerarchica.                                                   
   I nostri primi contatti col Rinnovamento erano già avvenuti per mezzo del gruppo “Maria” di Roma, il quale aveva conosciuto il Rinnovamento Carismatico prima di noi  e precisamente in occasione della prima Conferenza Internazionale degli Animatori celebrata a Roma il 1973, ma specialmente in occasione della Pentecoste del 1975 in occasione del 3° Congresso Internazionale celebrato pure a Roma.
   Come avvenne alle sue origini in America, anche in Italia lo Spirito mosse la base, infatti furono i gruppi e con essi le regioni a darsi una prima configurazione eleggendo un proprio responsabile. Subito dopo i Responsabili-Coordinatori delle regioni si costituirono in tre Comitati, precisamente del Nord, del Centro e del Sud e collaborarono con il Coordinatore d. Dino Foglio per la preparazione di una grande assemblea per la configurazione del Rinnovamento italiano.
  Infatti la data fondante il Rinnovamento nello Spirito, come oggi lo conosciamo, avvenne circa un anno dopo di quel primo incontro di Triuggio, e precisamente a Milano Marittimo – presso Ravenna – in occasione della prima Conferenza Nazionale dei Responsabili celebrata dal 22 al 25 aprile 1977.
  In quella sede i tre Comitati Inter-Regionali, dopo lunghe riunioni, comunicarono all’Assemblea che la nomina dal Primo Comitato Nazionale di Servizio non era stata facile, ma era stata condotta in porto dal Signore con la scelta dei fratelli: Sr. Ancilla Beretta, P. Robert Faricy, Dr. Ermete Ferrari, D. Dino Foglio, P. Mario Panciera.
  Altra affermazione sancita da quella assemblea, suggerita  dalla Commissione teologica permanente, fu la determinazione del nome del Movimento, radiando la definizione di Carismatico, affermando che la Chiesa è carismatica e con essa ogni cristiano convertito, perciò si assunse la denominazione di:

“Rinnovamento nello Spirito”.

  Con l’insediamento del Comitato Nazionale di Servizio e la surroga di alcuni componenti  dei Comitati Inter-Regionali passati al Comitato Nazionale, si cominciò a consolidare l’appartenenza al movimento e soprattutto la strutturazione dello stesso per favorire una formazione sistematica degli aderenti.
  Perciò furono decisi due Congressi: il Primo Congresso Centro-Nord, convocato a Brescia dal 24 al 26 giugno 1977 ed il secondo Congresso Centro-Sud, convocato a Salerno dal 29 al 31 ottobre 1977.
  Entrambi i Congressi furono accuratamente preparati e diedero molti frutti, ma quello di Salerno fu importantissimo e segnò una pietra miliare, perciò riporto delle valutazioni e testimonianze di altri importanti fratelli:
  D. Dino Foglio nella lettera di convocazione per il Congresso di Salerno così scrisse:
“Manco a dire che è una tappa importante per il Rinnovamento italiano…Con Salerno si vuole continuare il cammino unitario iniziato, ecco perché mi permetto di caldeggiare la più larga partecipazione di tutti i gruppi affinché questa tappa possa qualificarsi come una vera manifestazione di fede ed un responsabile impegno di crescita”.
  P. Mario Panciera: “E’ con una certa esitazione che accetto di offrire alcune note del pre-congresso centro-sud a Salerno dal 29 al 31 ottobre. Un congresso è fatto di relazioni e simposi, ma specialmente di incontri, di gruppi, di massa, di clima.
Sono proprio queste cose che non si possono comunicare sulla carta.
  Bisogna averle vissute…dopo Triuggio, Milano M., Brescia, Pescara…a Salerno…al di là delle parole, si è colto nel vivo quella grande realtà che è stata per il Rinnovamento in Italia questo Congresso”. (vedi Alleluja n°6 del ’77 pag. 14).
  La celebrazione eucaristica conclusiva fu presieduta dal Card Ursi, lo affiancarono il vescovo di Salerno mons, Pollio e don Dino Foglio; nell’omelia il Card. Ursi tenne ad esprimere la sua fiducia nei gruppi del Rinnovamento.
  P. M. Panciera così continua: “Successivamente, il Cardinale ed il Vescovo hanno voluto ricevere nel palazzo arcivescovile il CnS ed i responsabili di Salerno e Napoli, c’era pure un calabrese. Il Card. Ursi si è dimostrato molto bene informato sul nostro cammino e – cosa di grandissima importanza – ha assicurato che avrebbe parlato del Rinnovamento, nelle prossime riunioni, ai vescovi italiani e al Santo Padre.
  Ha aggiunto: “Sono sicuro che, fra tante notizie tristi, questa sarà per il Santo Padre una notizia di grande consolazione”. Ancora: “Si può dire che, per il Rinnovamento italiano, questo momento assume il valore di una data storica”.
  P. D. Grasso, oltre agli insegnamenti impartiti in quel Congresso, scrisse su Avvenire il 05/11/’77: “Abbiamo in Italia un fatto ecclesiale che chiamiamo – Rinnovamento nello Spirito -, il quale va sempre più delineandosi come uno dei “segni dei tempi”, come uno di quegli avvenimenti che consentono di vedere in quale direzione va la Chiesa di oggi e non solo in Italia, ma nel mondo...
  Per contribuire però al ristabilimento della credibilità della Chiesa, il Rinnovamento ha bisogno di essere più una comunità di preghiera, di amore e di servizio”.


  Qui di seguito vi mostriamo le immagini rispettivamente del Primo Congresso del Centro-Nord di Brescia e del Congresso del Centro-Sud di Salerno:





Appena il tempo di riflettere sui risultati del grande Congresso di Salerno, che segnò fin qui il punto saliente del Rinnovamento italiano, dopo la preparazione e celebrazione del Santo Natale, subito, già agli inizi del nuovo anno, cominciammo la preparazione del Primo nostro Convegno Regionale e solo dopo quattro mesi del grande Congresso di Salerno ecco a Lamezia il Primo Convegno Regionale d’Italia.

  Perciò il buon D. Dino ci fece dono della stessa immagine del mondo sovrastato dalla Colomba che aveva già caratterizzato i Congressi di Brescia e Salerno


e che in seguito vi mostriamo.


  Ma prima vogliamo proporvi le locandine di almeno altri due Primi Convegni Regionali dalle quali si evince che
     
la loro convocazione è avvenuta solo nel 1981

precisamente delle regioni Lazio e Puglie.  






La celebrazione di un Convegno per un Movimento o un Gruppo
è simile alla festa di compleanno.

  Il primo raduno di tutti i gruppi calabresi, allora esistenti, fu convocato per l’11 e 12 marzo 1978, presso il Grand Hotel Lamezia di Lamezia Terme, a 12 mesi da: 

1)   Dalla 1°Conferenza Nazionale Animatori a Milano Marittima del 1977,                
2)   Dalla nomina del 1°Comitato Nazionale di Servizio, 
3)   Dalla definitiva denominazione del movimento in

“Rinnovamento nello Spirito”.

  Se il compleanno di ogni uomo o donna, inesorabilmente ricorre negli anni che passano, a prescindere se qualche anno - per un qualsiasi motivo - non è stato celebrato col taglio della torta e la botta dello spumante, così dev’essere per il compleanno del Rinnovamento Calabrese.
  Perciò se il Convegno Regionale è stato convocato il 1978, oggi 2010 dobbiamo considerare questa convocazione la 33°,  il 33° compleanno della vita del RnS in Calabria, a prescindere di qualche incidente di percorso che in seguito vi dimostrerò.
  Come la 1° Convocazione Nazionale di Rimini è stata celebrata dal 29 aprile all’ 1 maggio 1978, e pertanto dal 29 aprile al 2 maggio 2010 è stata celebrata la:

33° Convocazione Nazionale

   Così il 1° Convegno Regionale della Calabria è stato celebrato l’11 e 12 marzo 1978, conseguentemente, oggi 2010,  celebriamo anche noi la:

33° Convocazione Regionale della Calabria.

Chiedo all’assemblea un applauso per sancire il ripristino della giusta numerazione:

33° CONVOCAZIONE REGIONALE CALABRA

  Per ricordare la nostra vita ultra trentennale mostriamo, per la memoria degli anziani e per la conoscenza dei fratelli che si sono aggiunti nel corso degli anni, alcune immagini, temi trattati e oratori insigni ospitati nella nostra terra di Calabria.

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